IMB, ESA e l’intelligenza artificiale per interpretare il cambiamento climatico
IBM e la piattaforma open-source di intelligenza artificiale Hugging Face hanno collaborato per rilasciare il modello di base watsonx.ai per dati geospaziali, sviluppato utilizzando i dati satellitari della NASA. Questo modello rappresenta un passo avanti nella scienza climatica e nella ricerca terrestre, con l’obiettivo di democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale e promuovere l’innovazione in queste aree cruciali.
Nel contesto della scienza climatica, la sfida di accedere ai dati più recenti è sempre più urgente. Per affrontare questa sfida, IBM ha sviluppato un modello di base AI per dati geospaziali, in collaborazione con la NASA, per affrontare l’analisi dei vasti dataset provenienti da missioni satellitari in continua crescita. Questo modello è ora reso disponibile su Hugging Face, una piattaforma nota per i suoi modelli di intelligenza artificiale open-source, al fine di agevolare la cooperazione e la condivisione delle informazioni nella comunità dell’AI.
Iniziativa simile disponibile già dal 2020 grazie all’ESA (Ente Spaziale Europeo), che ha lanciato il sito web “Climate from Space”, offrendo un’esperienza interattiva per esplorare i cambiamenti climatici utilizzando immagini satellitari. Gli utenti possono osservare il clima dallo spazio attraverso modelli 3D interattivi e storie che mostrano le osservazioni satellitari dell’ESA raccolte negli ultimi cinque decenni. Questa piattaforma offre un’opportunità per comprendere meglio i fattori che influenzano il clima e il suo evolversi.
ESA – Dati sul cambiamento climatico
Il sito “Climate from Space” non solo rende accessibili le osservazioni satellitari agli utenti comuni, ma fornisce anche dati utilizzati dagli scienziati per studiare i cambiamenti climatici e sostenere organizzazioni internazionali. Offre una suite di 21 set di dati generati dall’ESA, che includono informazioni come livelli dei mari, temperature della superficie del mare, umidità del suolo e molto altro. Inoltre, il sito offre “storie climatiche” che guidano gli utenti attraverso i cambiamenti climatici e i loro impatti globali.
In sintesi, queste iniziative, sia quella di IBM e Hugging Face che quella dell’ESA, riflettono l’importanza di utilizzare l’intelligenza artificiale e i dati satellitari per comprendere e affrontare le sfide climatiche. La collaborazione tra aziende, piattaforme open-source e agenzie spaziali sta aprendo nuove prospettive per la comprensione e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Foto di Markus Spiske: https://www.pexels.com/it-it/foto/clima-persone-strada-folla-2990610/